Pubblico qui un articolo trovato in internet su una scoperta matematica che temo verrà eclissata di questi tempi per colpa delle molte altre notizie negative che a quanto pare meritano più attenzione, e che invece vorrei portare all'attenzione, se non di tutti, almeni degli interessati:

L'amplituedro

Rendering artistico dell'"amplituhedron". Illustrazione di Andy Gilmore
Rendering artistico dell'"amplituhedron". Illustrazione di Andy Gilmore

Non è una parolaccia, ma una struttura geometrica che semplifica la vita dei fisici teorici. 

l' "Amplituhedron", che ho liberamente tradotto "amplituedro", con riferimento alla nomenclazione geometrica per cui le figure n-dimensionali generate da intersezioni di iperpiani-(n-1)-dimensionali si chiamano (n-1)-edro, con il nome alla greca (esempio tetraerdo, pentaedro, esaedro, ettaedro, ottaedro,... icosaedro, ecc...)

A chi legge l'inglese consiglio di consultare l'articolo originale su https://www.simonsfoundation.org/quanta/20130917-a-jewel-at-the-heart-of-quantum-physics/

Io cercherò qui di tradurlo per quanto mi è possibile e di sintetizzarlo. Questa pagina non sarà esente da errori, magari anche di comprensione, in quanto è un argometo piuttosto nuovo anche per me, ma vi consiglio di leggerla.

 

L'universo non è come sembra, la località e l'unitarietà sembra che siano due princìpi solo apparenti, che non funzionano bene per spiegare ogni fenomeno fisico. Mi scuserete se lascio l'introduzione a metà per il momento ma devo correre a sbrigare altre commissioni, spero di trovare il tempo quanto prima per terminare l'articolo e spiegarvi l'enorme portata di questa scoperta... Giusto per dare un'idea a chi conosce di meccanica quantistica ed è approdato qui con qualche rapida ricerca su google si tratta del primo metodo non perturbativo che permette di calcolare l'ampiezza di scattering delle collisioni tra un qlasivoglia numero di particelle, usando una sola semplice funzione "generatrice", invece delle centinaia di pagine di calcoli che produrrebbero i diagrammi di Feynmann, che prendono come assunto sempre vero la località ed unitarietà degli oggetti fisici.

 

Questo è il link all'articolo apparso su arxiv a Dicembre ed ora passato al vaglio della comunità scientifica: http://arxiv.org/abs/1212.5605

 

A presto per ulteriori chiarimenti.

English translation is the only one really cared (besides, obviously, italian, which is the original one), for the others I can't provide any assurance on the correct interpretation of google translate. Sorry for this inconvenience, I hope this site can help everybody.